Iperidrosi
Per iperidrosi si deve intendere una sudorazione molto abbondante che eccede quella normalmente richiesta per la normale termoregolazione. Può essere focale o generalizzata ed essere primaria (anche definita idiopatica – senza una causa apparente) o secondaria (in relazione ad altre patologie quali obesità, diabete, ipertiroidismo, neoplasie, etc). Le regioni corporee più colpite sono le ascelle, il palmo delle mani, la pianta dei piedi, le pieghe inguinali. Spesso correlata a fenomeni di stress e cause emozionali, può invalidare la vita di relazione.
La terapia di elezione (anche per la sua rapidità di esecuzione e la sua efficacia) è l’inoculazione con aghi molto sottili e corti di tossina botulinica. Il farmaco, opportunamente diluito, è impiantato ogni centimetro sino a coprire l’intera regione corporea affetta dal problema. Il farmaco diffondendosi bloccherà la muscolatura colinergica che avvolge le ghiandole sudoripare impedendone la spremitura e quindi l’emissione di sudore. Il trattamento si esegue ogni 8-9 mesi spesso in prossimità della stagione estiva quando il problema è più evidente.
TIPO DI INTERVENTO
Iniezione di tossina botulinica
CONSENSO INFORMATO DA FIRMARE
Sì
DURATA DI OGNI SEDUTA
30 minuti circa
NUMERO DI SEDUTE
Il trattamento può essere ripetuto quando il farmaco perde di efficacia
DISTANZA TRA LE SEDUTE
8 mesi
FORME DI ANESTESIA
Nessuna
EFFETTI COLLATERALI (ANCHE TEMPORANEI)
Lieve rossore delle zone trattate